Il trascorrere inesorabile del tempo porta con sé riflessioni profonde e molte volte strazianti, acuisce spesso dolori, dati anche da domande – ma soprattutto richieste – insolute, destinate a cadere nell’oblio. L’esistenza di ogni uomo è data dalla capacità ma anche dalla incapacità di riuscire a fronteggiare situazioni che ci sembrano molto più grandi di noi, lasciandoci un vuoto e un senso di solitudine che solo parzialmente può essere supportato dall’affetto dei cari, quando presenti e se presenti. Attraverso la rievocazione della propria vita, sotto un’ottica severa ma realista, Riccardo D’Auria ci svela il senso più profondo del suo esistere, a lasciare al lettore una testimonianza di sé a tratti cruda ma estremamente sincera e personale.
Riccardo D’Auria è nato ad Alessandria d’Egitto il 14 gennaio 1934. Ha studiato (studi tecnici commerciali) dai Salesiani della sua città natia. Vive a San Donato Milanese dal 1962. È pensionato dal 1994. Ha pubblicato con Caosfera Cara Miralda.