MRS. ROSE È UN PERSONAGGIO COMPLESSO E PIENO DI SFACCETTATURE. AMABILE E DETESTABILE, SI IMPORRÀ SU DUE GENERAZIONI. E NON SOLO...
«Una donna non è sincera quando piange. Una donna versa lacrime solo per finzione.» La signora Rose è una donna nascosta sotto molti strati di maschere. Quale sia la sua vera natura è un mistero, ma di certo si mostra differente a seconda del contesto in cui si trova. È una signora ricca ed influente, madre di Giulia, nata da un amore non corrisposto. Probabilmente fu proprio questo il punto di svolta della sua vita. La disillusione della donna viene proprio dall’aver amato dolorosamente ed invano. Colei su cui ricadrà tutto questo è la giovane Romilda, nipote di Rose. Sua nonna ride della sua innocenza, ma brama ardentemente un erede. Con spietata lucidità riuscirà ad architettare un modo per ottenere ciò che vuole.
Enzio Jovine nasce a San Cipriano D’Aversa, un piccolo paese agricolo in provincia di Caserta. Consegue la laurea in lingue straniere presso l’Orientale di Napoli ed ottiene la cattedra alla Scuola Media Statale di Casal di Principe ove, stimato ed amato da tutti i casalesi, vi resta fino al giorno del suo pensionamento. Amante del mare, si trasferisce a Sabaudia (LT) ove dipinge, scrive favole e poesie. “Il fiore dell’oblio” è la sua prima pubblicazione per Europa Edizioni.