Federico e Francesco sono due giovani imprenditori: hanno fiuto per gli affari, conducono una bella vita e sono dei gran lavoratori. Eppure, quando Francesco propone all’amico di aprire un’azienda in Russia, nella fredda Siberia, Federico si dimostra riluttante e quasi intimorito. La Russia gli ha sempre ispirato un’immagine poco rassicurante e ostile: figurarsi poi investire il proprio denaro lì! La sfida però lo incuriosisce, si lascia convincere a partire per la lontana Krasnoyarsk e intraprende un’avventura che stravolgerà il suo modo di pensare. Nonostante le prime difficoltà con la lingua, il freddo pungente e i diversi ritmi di lavoro, infatti, quando si libera dagli stereotipi occidentali riesce a entrare in contatto con un mondo affascinante e ad apprezzarne luoghi, cibo e atteggiamenti, complice anche la conoscenza della splendida Anastasia…
Il mare di Krasnoyarsk prende spunto dalla reale esperienza dell’autore e conduce alla scoperta di una Siberia diversa da quella di staliniana memoria, una regione fortemente proiettata verso il futuro ma altrettanto radicata nel passato, contornata da paesaggi mozzafiato, specie d’inverno, e popolata da persone che non smettono di riservare sorprese…
Fausto Veratti è nato a Ferrara, dove attualmente risiede, nel 1958. Ha lavorato come ingegnere di processo in una multinazionale americana per quasi venticinque anni e ha viaggiato molto in Europa, USA e Canada. Nel 2003 ha intrapreso l’attività di imprenditore che, a fine 2004, lo ha portato ad aprire una seconda azienda in Russia, a Krasnoyarsk, Siberia. Attualmente collabora con agenzie di investimenti immobiliari.