SONO SOLTANTO SOGNI OPPURE SONO QUALCOSA DI DIVERSO?
SONO SOLO IL FRUTTO DELL’IMMAGINAZIONE OPPURE
C’È QUALCOSA DI MOLTO PIÙ CONCRETO, IN QUESTE VISIONI?
Da un viaggio lunghissimo che sembra durare solo qualche ora ad un ascensore che scende al piano meno cinque, in mezzo c’è tutto un universo che potremo esplorare anche direttamente, a bordo di un’astronave. La spiritualità danza appassionatamente con il surrealismo, nelle pagine di Carlo Santucci, disegnando evoluzioni spettacolari che possono intrattenere il lettore più distaccato tanto quanto possono, invece, spalancare la mente di chi vuole accostarsi ad una lettura più profonda. Una piccola perla di letteratura che si lascia leggere in un attimo, piantando a fondo nella terra della sensibilità un seme di illuminazione che certamente germoglierà.
Carlo Santucci nasce a Roma il 27/12/1946. Figlio unico di madre vedova, è condizionato dall’affettuosa figura materna, che preferisce affidarlo ad orfanotrofi e al semiconvitto salesiano, anziché farlo crescere nel quartiere della Garbatella, poco consono all’educazione, nell’Italia del dopoguerra. Di vocazione spiccatamente umanistica, con predilezione verso ogni espressioni artistica, si ritrova tuttavia a frequentare l’istituto tecnico industriale “G.Galilei” di Roma dove si diploma come perito meccanico. Svolge poi, prima nel Varesotto e poi a Roma, l’attività di capotecnico presso le Ferrovie dello Stato. “Oltre la realtà” è la sua prima pubblicazione per Europa Edizioni.