Europa Edizioni

FACCIAMO COSE CHE NON VOGLIAMO FARE PER OTTENERE COSE DI CUI NON ABBIAMO BISOGNO
È una scrittura sorprendente, quella di Francesco RS. La sua penna traccia i confini di un’esistenza vissuta in un vestito troppo stretto, in cui si entra a fatica ed in cui tutto il corpo scalpita. Ma non è facile capire perché accada tutto questo, soprattutto quando guardandosi intorno ci si rende conto che tutti indossano lo stesso vestito e sembra proprio che a ciascuno vada a pennello. Ci vuole coraggio per accorgerci che siamo gli unici a non farcela. Queste pagine sono i diari universitari di Francesco RS, fatti di biglietterie, di treni sudici, di libri e di consuetudini. Fatti di tutte quelle cose che ti hanno insegnato che puoi scegliere, quando la vera scelta è racchiusa nelle ultime righe di questo libro. È breve, ma non ci lascia più.
...Alla fine il punto è che la verità è diventata “circolare”, un punto di vista, degradata a livello di opinione. Io ho ragione se affermo una cosa e tu hai ragione se affermi il contrario. E nell’epoca di internet, con Wikipedia, Google e l’intera conoscenza umana a portata di mano, si possono trovare fonti a sostegno e a discredito di qualsiasi tesi. Un mondo antiutopico dove tutti hanno ragione, dove ognuno si crea la propria personale verità con il suo pacchetto di fonti e informazioni trovate ad hoc in rete. E le persone diventano isole a sé stanti, divise da un mare di bit inumani, in un’infinita solitudine mentale dove tutti parlano ma nessuno ascolta, tutti comunicano qualcosa ma nessuno capisce niente...


Francesco RS nasce a Napoli il 18 giugno 1987 e fin dalla prima infanzia nutre una forte passione per la scrittura e la lettura. Da adolescente sviluppa una predilezione per la fantascienza e il genere horror, sia in ambito letterario che cinematografico, oltre che per la filosofia moderna. Dopo aver finito il liceo approfondisce l’opera di autori come Nietzsche, Pessoa, Asimov, Huxley e Lovecraft. La musica e il cinema rientrano tra le sue fonti di ispirazione. Nel 2009 pubblica il suo primo libro, “100 motivi per abbandonare l’Italia” (edizione Albatros Il Filo).
Questa è la sua prima pubblicazione per Europa Edizioni.