Esiste un gesto che si può compiere quando ci si trova di fronte a qualcosa di deliziosamente assurdo, ma molto ben fatto. Di solito si sorride in modo lieve,
si scuote leggermente la testa, quasi sempre guardando in basso. È un bellissimo gesto, ma spesso si nota solo dopo averlo fatto. Leggere questo racconto
potrebbe portarvi a farlo diverse volte. Il pensiero che potrebbe accompagnarlo suonerebbe un po’ come “Ma tu guarda questo cosa si è inventato…” e il momento chiave è proprio il sorriso, perché è quello che nasce quando il senso estetico esulta. Se siete pronti ad avvicinarvi ad una storia che vede protagonista l’amore tra un architetto ed una lumaca che, a guardarla da vicino, rivelerà il piccolissimo e splendido corpo di una donna, se siete disposti a sospendere il dubbio e lasciarvi avvolgere da questo apparente nonsense votato al simbolismo, se vi interessa ciò che ha da dire una lumaca ad un architetto (perché ovviamente lei parla, non ve l’avevamo detto?) allora potreste scoprire tra queste pagine un senso di stupore e di contemplazione che ha molto in comune con gli esperimenti del cubismo, dell’espressionismo e del surrealismo. È una piccola perla che merita un posto tutto suo, ma attenzione: non è alla portata di tutti.
Franco Madella architetto è nato a Moglia (MN) nel 1950. Vive e lavora a Firenze. In questa prima esperienza letteraria (una fiaba per adulti) rivisita, a distanza di tempo, la terra natìa colpita dal terremoto del maggio 2012. Con occhi diversi, in un tempo sospeso cadenzato dalle stagioni. I personaggi del libro, plasmati nella nebbia di questa umida e fertile terra, sono fuggevoli: attraverseranno lievi, vestiti della sola fantasia queste pagine lasciandosi dietro una gratificante scia d’intensi profumi, umori, colori tipicamente padani.
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Genere: letteratura internazionale
- Listino:€ 14,50
- Editore:Europa Edizioni
- Data uscita:24/06/2016
- Pagine:176
- Formato:brossura
- Lingua:Italiano
- EAN:9788868548766